Mario Caraffini: il tecnico onirico

Quando il disegno architettonico supera i suoi limiti.
Quando il buon vecchio tecnigrafo è ancora un supporto valido.
Quando è l'inchiostro a lasciare il segno e la carta a consumare il pennino.

Si riempiono le nostre pareti di pezzi interi di città vera o... presunta.
Di accurate descrizioni o di sogni persi.
O le due cose insieme.